Assenza di abusi edilizi garantita dal certificato di stato legittimo

Abuso edilizio è qualunque modifica di un edificio non dichiarata o senza autorizzazione.

Secondo la normativa attuale, per dare luogo ad interventi di ristrutturazione, l'immobile non deve presentare irregolarità edilizie. In presenza di irregolarità anche lievi, l'intervento non avrebbe i requisiti per l'agevolazione e, in caso di controlli, il beneficio verrebbe revocato.

Il proprietario potrebbe non essere l’autore dell’illecito, ma è comunque responsabile per legge delle condizioni della proprietà.

Con il Decreto legge 76/2020 la regolarità edilizia è definita "stato legittimo di un fabbricato" ed è stato quindi previsto il "certificato di stato legittimo". Esso viene rilasciato dal tecnico abilitato, non è obbligatorio e costituisce una tutela per i proprietari da possibili contestazioni future (spostando le responsabilità sul professionista firmatario).